mercoledì 29 dicembre 2010

Puntiamo al turismo....siamo sicuri?!

L'amministrazione del Comune di Torre del Greco sta sbandierando sin dal suo insediamento la volontà di non far costruire il depuratore industriale, "perchè la nostra città ha una forte vocazione turistica". Per curiosità, sono andato a vedere il bilancio previsionale del 2010 della nostra città, dal sito del comune e mi sono divertito a cercare un pò di dati.
Innanzitutto, la nota positiva è che le entrate sono aumentate anche grazie all'azione decisa contro l'evasione della TARSU dagli 8 milioni di euro dell'anno 2009 ai 15,5 circa di quest'anno. E di questo si deve dare atto. Recuperare quasi 8 milioni non è cosa da poco. Ha fatto confusione, però, il sindaco in una nota pubblicata sul sito del comune, nella quale esprime soddisfazione per la nuova determinazione delle tariffe "(..) Queste ultime variano da circa il 30 per cento per le unità abitative fino ad arrivare a picchi del sei-settecento per cento in meno per alcune categorie commerciali. Le solo categorie che hanno subito dei lievi aumenti sono quelle relative agli esercizi di somministrazione, come supermercati e vendita di frutta, verdura e prodotti ittici che rappresentano quelle categorie che effettivamente producono grossi volumi di rifiuti (...)". Se io pagavo l'anno scorso 140,00 euro di TARSU, se realmente avessi subito una diminuzione di tariffa del 6/700%, quest'anno avrei dovuto ricevere un rimborso dal comune di circa 700 euro... La propaganda, purtroppo, delle volte ti fa fare delle figuracce...
La cosa più triste, però, è vedere quanto questa amministrazione, che tanto sbandiera la "vocazione turistica" della città, investe nel turismo. Ecco un estratto del bilancio, della voce riepilogativa delle spese del previsionale 2010:

Appena 20.000 euro (costi di competenza circa 60.000) destinati al "campo turistico". Non fatevi ingannare dalle alte cifre, quasi € 20.000.000, della "Funzioni riguardanti la gestione del territorio e dell'ambiente". Quasi la totalità (circa € 15.000.000) sono destinati alla gestione dello saltimento dei rifiuti, tra appalti e servizi.
Ventimila euro per la vocazione turistica, mi sembrano davvero pochi. Per questo ho paura che il depuratore ed altri ecomostri non abbiano difficoltà ad insediarsi sul nostro territorio.

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