Il 21 agosto è stato "celebrato" l'Earth Overshoot Day del 2010: significa che in quella data le risorse rinnovabili della terra erano state esaurite dall'essere umano. Oggi l’umanità usa l’equivalente di 1,3 pianeti ogni anno; in altre parole la Terra ha bisogno di un anno e quattro mesi per rigenerare quello che usiamo in un anno. Secondo le più "ottimistiche" previsioni, entro il 2050 useremo l'equivalente di 2 pianeti l'anno. Il consumismo esasperato, la velocità incredibile con la quale trasformiamo le risorse in rifiuti, ci stanno portando nel baratro. La terra disponibile è una. Le risorse sono definite. Siamo sommersi dai rifiuti; abbiamo formato un'isola "che non c'è" grazie ai nostri rifiuti di plastica. Abbiamo inquinato falde acquifere, ci mangiamo verdure, frutta e latte contaminati. Stiamo distruggendo le specie animali; stiamo distruggendo la flora; ci stiamo distruggendo. "Salviamo il salvabile", cantava Bennato.
In questi ultimi 15 anni il problema rifiuti a Napoli è indescrivibile: la camorra lo considera il suo business più grande. Più rifiuti raccoglie e smaltisce nelle sue cave, tanti più soldi incassa. Dov'è quindi il suo interesse verso la raccolta differenziata? Se le istituzioni sono parte integrante della criminalità, dove sono i loro interessi verso la raccolta differenziata? A Terzigno la gente è disposta a morire. Domenica 24 ottobre 2010 la Critical Mass di Napoli ha raggiunto la rotonda di Terzigno per esprimere la sua solidarietà alla lotta del comitato. Un piccolo gesto, ad impatto zero.
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