martedì 28 settembre 2010

Un Bocchino inaspettato...

Seguo un pò a tarda serata, dopo lavoro, le trasmissioni di approfondimento, non disdegnando anche quelle politiche. Negli ultimi giorni, la scena è dominata dalla casa di Montecarlo, da Fini, dai moderati, dal volere supremo dell'elettorato, dai porci romani, dai fanatici leghisti. Banale dirlo, ma non sento nulla delle indagini sulla mafia negli affari dei rifiuti, della cassa integrazione di migliaia di operai e impiegati, dalle aziende statali che stanno saltando una alla volta...insomma, sento parlare solo di affari di famiglia. E' come se io a lavoro portassi mia madre e davanti ai miei datori di lavoro parlassi con lei di mia sorella, di mia nipote, mentre le carte e il lavoro si accumula sulla scrivania. Ad un certo punto il mio datore di lavoro caccia prima mia madre e poi me, probabilmente a malo modo. Insomma, se ne cerca un altro più serio e meno chiacchierone!
Noi senza armi non riusciremo a cacciare questi cialtroni, quindi risultiamo l'ultima nazione europea per sviluppo, per istruzione, per ricerca, per turismo, per sicurezza, ecc.. E intanto la tv ci propone un personaggio "contro" dell'ultima ora, alias Italo Bocchino. Fino ad un anno fa era uno dei fedelissimi di Berlusconi, lo difendeva a spada tratta. Se Di Pietro diceva che Il Giornale è di Berlusconi, Bocchino, senza aspettare il suo turno per parlare, gridava che "No, non è suo, Lui se ne è tirato fuori". Se Travaglio diceva che Berlusconi e Dell'Utri sono dei mafiosi, il buon Italo schifato e stizzito prometteva querele (basta cercare su YouTube vecchie puntate di Annozero, di Tetris, di Ballarò, ecc.) http://www.youtube.com/watch?v=QrAiT5mnjs4 .
Ora a muso duro contro frà Bondi borbotta, senza neanche tanto coraggio, che Berlusconi tramite il SUO giornale (Il Giornale, appunto) va all'attacco dei "ribelli"(?); che Berlusconi si è comprati i voti di tizio e caio; che i rapporti di Berlusconi con la mafia in fondo non sono poi così inventati...Insomma, sembra Di Pietro! Con quale faccia? Cosa aspettiamo a toglierceli dai coglioni?!

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