lunedì 5 luglio 2010

Acqua

Calda, torrida estate. Come tutte le estati, non vedo la notizia...Eppure, non passa anno in cui le principali testate, i principali tg, non finiscono per parlarne. 35 gradi, 40 gradi, sabbia del deserto, bere molto, evitare sforzi, domenica al mare... Insomma, acqua "calda". Eppure, ciò che mi colpisce è la ricerca dell'incentivo sfrenato sull'uso di condizionatori e acque minerali.
Su Repubblica.it si legge di una inchiesta dell'associazione consumatori, sui rincari dei prezzi dell'acqua minerale, rincari assurdi...E un invito, peraltro condivisibile, a rendere noto ai turisti a Roma la mappa delle fontanelle pubbliche, perchè non sanno...Ma gli italiani lo sanno? Perchè continuiamo a spendere soldi per le acque minerali, quando basterebbe aprire il rubinetto? La plastica delle acque va a finire nella trash island nell'oceano pacifico, che tra qualche anno diventerà terreno edificabile...
L'articolo si chiude con una richiesta di incentivo per gli acquisti di condizionatori. Ma è il cane che si morde la coda: più condizionatori si accendono, più si emette calore all'esterno, più si consuma energia, più fa caldo in città. Avete mai provato a passare accanto ad un'auto con il climatizzatore acceso, ferma in sosta al semaforo?

Nessun commento:

Posta un commento